sabato 14 gennaio 2012

CATHAL O'SEARCAIGH

Altro  sconosciuto  poeta  irlandese  rivelatosi  al  TRATTIFOLKFESTIVAL  faentino  nel  2008.


Nella gabbia del mio scheletro
ieri dimorava un uccello predatore
le piume di un giallo vivo,
e si cibava del mio cuore.

 
Terminato il pasto,
chissà quando,
spiegherà le ali
in alto verso il sole,
nel becco come piuma
la mia anima volerà
verso il firmamento.

3 commenti:

  1. mo ghrá mhaith liom a bheith in aice leat anois... :)

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  2. ti ho risposto sotto i tuoi commenti (post di Saffo) uffi che fatica spiegarsi con voi uomini... ma tu sei un uomo, vero? dal tuo profilo mi sembri una scogliera, non è che poi la mia velina fa impatto contro la tua scogliera e facciamo un patatrak? ihihihihihihihihih!

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