martedì 17 ottobre 2023

LOUISE GLUCK

 

'Corpo mio, ora che non viaggeremo più
molto a lungo insieme,
comincio a provare una nuova tenerezza
verso di te, molto cruda ed inconsueta,
come i ricordi che ho dell'amore
quando ero giovane
l'amore che era così spesso sciocco
nei suoi intenti
ma mai nelle sue scelte,
nelle sue intensità.
Troppo chiedere in anticipo,
troppo che non poteva essere promesso.
La mia anima è stata così timida,
così violenta: perdona la sua brutalità.
Come fosse quell'anima, la mia mano
si muove cauta su di te,
non volendo recare offesa
ma impaziente, finalmente, di raggiungere
l'espressione come sostanza:
non è la terra che mi mancherà,
sei tu che mi mancherai.'