lunedì 26 aprile 2021

MILO DE ANGELIS (Milano, 1951)

 

LA LUCE SULLE TEMPIE


Che strano sorriso

vive per esserci e non par avere ragione

in questa piazza

chi confida e chi consola di colpo tacciono

è giugno, in pieno sole, l'abbraccio nasce

non domani, ma subito


Il pomeriggio, i riflessi

sui tavoli dei ristoranti

non danno spiegazioni

vicino alle unghie rosse

coincidono con le frasi,

questa è la carezza


che dimentica e dedica

mentre guarda dentro la tazzina, le gocce

rimaste, e pensa al tempo

e alla sua unica parola

d'amore: "adesso"