venerdì 10 maggio 2013

GUILLAUME APOLLINAIRE

Nato a Roma nel 1880 (il nome di battesimo è Guglielmo Apollinare) da una donna polacca, e figlio illegittimo di un ex ufficiale borbonico, muore a soli 38 anni a Parigi a causa della tristemente famosa influenza spagnola. La sua poesia, misconosciuta da vivo, viene fatta conoscere a partire dal 1919 per iniziativa di alcuni suoi amici letterati (tra cui Luis Aragon), e ora, dopo molti anni, Apollinaire viene riconosciuto unanimemente come uno dei più importanti poeti del primo Novecento. Questo testo è tratto da "Alcools", pubblicato nel 1913, considerato il suo capolavoro.



L'anemone e l'acquilegia
sono spuntati nel giardino
dove dorme la malinconia
tra l'amore e il disdegno

Vi vengono altresì le nostre ombre
che la notte disperderà
Il sole che le incupisce
con esse scomparirà

Le divinità delle acque vive
lasciano spiovere i loro capelli
Passa tu, devi inseguire
quella bell'ombra che vuoi


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