martedì 5 luglio 2016

LINO TOFFOLO

 
GASTU MAI PENSA’ 
 
(Testo originale veneziano / Traduzione in italiano) 
 
Gastu mai pensà ai fiori, quando che i xe tanti, e pieni de colori, coriandoli sull’erba. E a le nuvole: leggere, bianche, rosa o nere, a strise in mexo al cielo, scalini de bombaso,
e all’acqua che a tomboloni ‘riva su la spiaggia se destira un poco po’ ritorna mar... gastu mai pensà a le stelle, fatte co un aghetto su un cielo tutto de carta… e a tante robe ancora. E senti, scusime, gastu mai pensà… a mi?
 
HAI PENSATO MAI 
 
Hai pensato mai ai fiori, quando sono tanti,
e pieni di colori, 
coriandoli sull’erba. 
E alle nuvole: leggere, bianche, rosa o nere.
A striscie in mezzo al cielo, scalini di bambagia,
tu ci hai pensato mai?
E all’acqua che a tomboloni arriva sulla spiaggia,
si distende un poco,
poi ritorna mare...
hai pensato mai alle stelle, fatte con un aghetto su un cielo tutto di carta, 
e a tante cose ancora. 
E senti, scusami...
hai pensato mai... a me?


Nessun commento:

Posta un commento